Nel segno dell’inclusione e della solidarietà, oggi pomeriggio alcune centinaia di bresciani – e con loro la Segreteria provinciale della Cisl, dirigenti di categoria e dei servizi, operatori di categoria, presidente e operatori di Anolf Brescia – si sono dati appuntamento nello slargo urbano a fianco di Palazzo Loggia per manifestare in favore dell’accoglienza.
Nell’intervento introduttivo di Camilla Bianchi del Coordinamento Enti Locali per la Pace, è stato ribadito il senso di un appuntamento che si ripete ormai da diversi anni: non esistono profughi di serie A o serie B, tutti hanno diritto ad essere accolti. Un’accoglienza diffusa, strutturata, equa e capillare, anche nei confronti di chi fugge non solo da guerre, ma anche da crisi economiche, climatiche, sociali o da dove i diritti vengono negati. Toccante l’esperienza portata da un rifugiato politico pakistano
Al termine degli interventi ha preso il via la marcia vera e propria che si è snodata per le vie del centro.