Sei proposte per il sindacalismo europeo
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Sei proposte per il sindacalismo europeo

A trent'anni dal Trattato di Maastricht, Edizioni Lavoro propone l'analisi del responsabile della politica istituzionale della CES

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Pubblicato il 3 Luglio 2022

“Architetti di un’Europa del lavoro: sei proposte per il sindacalismo europeo a trent’anni dal Trattato di Maastricht” è il titolo di un libro recentemente pubblicato da Edizioni Lavoro, casa editrice promossa dalla Cisl.

L’autore è Marco Cilento – responsabile della politica istituzionale della CES, la Confederazione Europea dei Sindacati – che mette al centro dell’analisi i temi della dignità del lavoro, dell’irrinunciabile rafforzamento della Unione Europea e di quanto il futuro del sindacato sia legato a doppio filo al processo di integrazione continentale.

“Nonostante la cadenza ritmica di eventi avversi – scrive Cilento – nell’Europa odierna si manifesta un nuovo europeismo che vede nel progetto d’integrazione una necessità storica”.

Da qui le proposte per dare centralità all’Europa del lavoro: “Due puntano a rafforzare le istituzioni europee in un nuovo patto fondativo per il lavoro e la sicurezza: il debito pubblico europeo e la politica di sicurezza e difesa comune. Due sono mirate a restituire pathos al costrutto democratico del progetto di integrazione europea: la lotta alla criminalità e la lotta alla povertà. E, infine, due riguardano il lavoro e i lavoratori europei: un quadro operativo e promozionale della contrattazione collettiva transnazionale e una scelta definitiva sulla partecipazione dei lavoratori al governo delle imprese”.