“Cure palliative perinatali: dalla Terapia Intensiva Neonatale al domicilio”. È il titolo di un convegno in programma il prossimo 4 giugno alla Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Brescia. Un tema specialistico che ha però risvolti significativi per una parte dell’associazionismo territoriale impegnato da ormai due anni in un progetto di trasporto sociale su tutto il territorio bresciano a disposizione delle famiglie più in difficoltà negli spostamenti dei loro figli bisognosi di assistenza sanitaria da e per i luoghi di cura.
Il progetto è stato chiamato “Dialogo” – perchè l’obiettivo primario è stato quello di mettere in relazione e in rete competenze e disponibilità – con ANTEAS Brescia come capofila e il coinvolgimento di altre realtà associative come “Nati per Vivere”, “Maruzza Lombardia” e ANOLF Brescia; il progetto ha avuto il finanziamento di Regione Lombardia e il sostegno di CISL Brescia e della Fim Cisl provinciale.
Il convegno sarà dunque non solo un momento di confronto importante per il personale medico e sanitario, ma l’occasione per un bilancio del progetto pensato per le famiglie che si trovano a vivere l’impegnativa esperienza di una prenatalità bisognosa di cure specialistiche centralizzate.