“Sanità in Lombardia: la riforma che vogliamo” è lo slogan del presidio unitario organizzato da Cgil, Cisl e Uil Lombardia per il prossimo martedì 13 luglio.
La pandemia da Covid-19 – scrivono Cgil, Cisl e Uil Lombardia in una nota unitaria – ha messo a nudo tutti i problemi del Servizio sociosanitario lombardo. Oggi serve una buona riforma che usi in modo intelligente le maggiori risorse stanziate dallo Stato e dalla Unione Europea, correggendo scelte organizzative e di politica socio-sanitaria che in Lombardia hanno messo in difficoltà l’intero sistema sociosanitario impoverendolo di risorse economiche, tecnologiche e professionali e hanno determinato pesanti ricadute sui cittadini a partire dai più fragili e vulnerabili.
Il presidio del prossimo 13 luglio si inserisce quindi nel percorso avviato dai sindacati, in vista dell’approvazione della legge di modifica della l. 23/15, affinché vi sia un più efficace assetto di governance del sistema sociosanitario, un rafforzamento della medicina preventiva e della medicina territoriale, oltre che una valorizzazione delle personale e delle professioni del sistema socio-sanitario.