“Me ne sono resa conto solo quando ho cominciato a ricevere da tutte le parti messaggi di congratulazioni ed ho cercato di capire cosa stesse succedendo”.
Edj Falchi, coordinatrice del blocco operatorio dell’Ospedale di Esine, in Valle Camonica, delegata sindacale della Cisl Funzione Pubblica provinciale, racconta così di come ha saputo che il suo nome è tra quelli insigniti dell’Onorificenza al merito della Repubblica.
Sono complessivamente 133 i bresciani per i quali il Presidente Sergio Mattarella firmerà l’atto formale che riconosce la straordinaria testimonianza di professionalità e di generosità degli operatori sanitari della nostra provincia che da oltre un anno sono in campo giorno e notte contro la pandemia da Covid-19 per curare e salvare vite.
“Abbiamo davvero dato tanto”
“È un riconoscimento del tutto inaspettato – ci dice Edj al telefono – che mi fa molto piacere, è ovvio. Sì, ho lavorato tantissimo in quest’ultimo anno. Credo di essere stata assente dal lavoro tre giorni in tutto da marzo del 2020 ad oggi. Ma io sento che l’onorificenza è per tutti noi infermieri e operatori sanitari che in questa emergenza non ci siamo mai risparmiati“.
“Quando ho visto l’elenco dei riconoscimenti – aggiunge la delegata della Cisl FP bresciana – mi sono stupita che non ci fosse, ad esempio, una mia collega della rianimazione con la quale ho condiviso il dramma, la fatica e le speranze di quest’anno di pandemia. Mi sono sentita quasi in colpa e gliel’ho scritto subito in un messaggino. Abbiamo davvero dato tanto. L’onorificenza riempie d’orgoglio e di responsabilità“.
La testimonianza di Edj al convegno Cisl dello scorso ottobre
Il 22 ottobre 2020 Edj Falchi aveva portato la sua testimonianza al convegno on line promosso dalla Cisl di Brescia sugli effetti psicologici del Covid-19. È possibile risentire il suo intervento cliccando QUI , a metà della registrazione.