“Nonostante l’inserimento del personale della scuola nelle priorità del piano nazionale, in Lombardia permane una situazione di assenza di chiare indicazioni su modalità di adesione e prenotazione, luoghi e programma di somministrazione del vaccino che non si comprendono”.
Cgil Cisl Uil Lombardia, con le rispettive Categorie della Scuola, puntano il dito verso la Giunta regionale di Palazzo Lombardia: “Occorre aprire un tavolo di confronto – scrivono i sindacati – per un approfondimento degli aspetti di sicurezza a garanzia dei lavoratori e per il coordinamento della campagna vaccinale nelle scuole“.
“La scuola e le politiche educative – concludono – devono avere urgenza assoluta, per assicurare non solo la continuità formativa durante la pandemia, ma anche per investire sul futuro”.