Covid e trasporti pubblici: scaglionare gli orari delle città
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Covid e trasporti pubblici: scaglionare gli orari delle città

I sindacati dei trasporti di Cgil Cisl Uil Lombardia lo chiedono (inascoltati) alla Regione

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Pubblicato il 29 Ottobre 2020

Si affidi alle Agenzie Territoriali del Trasporto Locale il compito di coordinare il confronto tra istituzioni, imprese, sistema di formazione e sindacati, per trovare territorio per territorio le soluzioni più efficaci possibili. Si ripensino poi i tempi della città per un efficiente gestione dello scaglionamento degli orari, unico strumento per diminuire il traffico cittadino nelle ore di punta con conseguente incremento della “velocità commerciale” dei mezzi pubblici ed aumento della frequenza di passaggio.

Sono le proposte che le federazioni sindacali dei trasporti di Cgil Cisl Uil della Lombardia sono tornate a sottoporre alla Regione in un incontro dedicato al tema del trasporto pubblico locale alla luce della seconda ondata della pandemia.

“Proposte inascoltate”, scrivono Filt, Fit, Uilt in un comunicato in cui denunciano le logiche di parte che bloccano qualsiasi passo in avanti nella soluzione del problema.