“Un accordo che dà certezza di diritti alle 1.197 domande in sospeso (925 in Intesa e 272 in Ubi), eccedenti rispetto alle uscite all’epoca preventivate dalle due banche”. E’ il commento soddisfatto di Giuseppe Cassella, segretario di gruppo di First Cisl in Intesa Sanpaolo e in Ubi, sull’intesa firmata la notte scorsa notte che prevede 5.000 uscite volontarie e 2.500 assunzioni. “Le uscite previste – aggiunge il sindacalista – saranno scadenzate con l’accesso sia a pensione diretta, incluse Quota 100 e Opzione Donna, sia al fondo esuberi di settore”.
First Cisl sottolinea che le domande in sospeso dovranno essere ripresentate alle condizioni del nuovo accordo, ma che avranno una corsia prioritaria.