Una busta anonima contenente un detonatore e della polvere da sparo è stata recapitata ieri nella sede della Feralpi di Lonato. Era indirizzata al presidente del gruppo e presdidente degli industriali bresciani, Giuseppe Pasini. Sull’episodio interviene con una dichiarazione Alberto Pluda, segretario generale della Cisl provinciale.
La CISL bresciana esprime solidarietà e vicinanza al presidente degli industriali bresciani Giuseppe Pasini fatto oggetto di un gravissimo gesto di intimidazione che inquieta e riporta alla memoria stagioni di tensione e di conflitto che tutti insieme abbiamo osteggiato e abbiamo sconfitto.
Nel mondo del lavoro non c’è, non ci deve essere e non ci sarà mai spazio per la violenza. Il confronto delle idee, il dialogo, la partecipazione e la collaborazione sono il punto di forza di una società e di un sistema economico e produttivo che attraverso l’impresa, l’occupazione e il lavoro ha come obiettivo il bene comune.
La CISL bresciana condanna l’accaduto con fermezza, auspica che i responsabili vengano individuati e perseguiti, rinnova al presidente Pasini la disponibilità a lavorare insieme per superare la difficile situazione economica che questa fase della pandemia ci consegna, per recuperare occupazione e ripensare lo sviluppo.
Alberto Pluda
segretario generale Cisl Brescia