Sciopero di 8 ore in tutte le aziende della lavorazione della carta e del cartone e della stampa. Lo hanno proclamato Fistel Cisl, Slc Cgil e Uilcom Lombardia per la giornata di mercoledì 25 marzo.
“Di fronte ai tentennamenti della politica non possiamo stare in silenzio e permettere che passino come essenziali produzioni che non lo sono affatto – scrivono Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil Lombardia -. Non possiamo pensare che, per esempio, stampare le schedine del lotto, i volantini della grande distribuzione o la carta da parati siano beni necessari. Non possiamo pensare che oggi questo Paese abbia bisogno delle scatole per i beni di lusso o per i profumi. Non possiamo permettere che in una situazione di assoluta gravità ed emergenza si giochi sulla salute e sulla vita delle persone”.
“Nella stragrande maggioranza delle aziende industriali – aggiungono – vi è inoltre l’oggettiva difficoltà a rispettare le norme previste. E’ sostanzialmente impossibile lavorare mantenendo le distanze o avere i necessari dispositivi di protezione individuale; spesso i protocolli non vengono stipulati o sono disattesi”.