Da qualche giorno sono iniziati i saldi invernali 2020. “La normativa sulle vendite di fine stagione – ricorda Giuseppe Vilardi, responsabile di Adiconsum Brescia, l’associazione dei consumatori promossa dalla Cisl – prevede precise norme che i commercianti sono tenuti ad osservare e che spetta anche a noi consumatori far rispettare. Come? Facendo grande attenzione a come vengono proposti i saldi. Prodotti messi in vendita con percentuali di sconto troppo elevate sono specchietti per allodole dai quali è meglio stare alla larga”.
IL VADEMECUM ADICONSUM
Come ad ogni periodo di saldi Adiconsum ripropone un semplice vademecum per evitare brutte sorprese:
1. sull’oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale.
2. È meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e rivolgersi agli esercenti di fiducia. Sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso spiacevoli sorprese.
3. Attenzione inoltre all’eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto.
4. È consigliabile confrontate i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il costo di un capo o della merce a cui si è interessati per poi acquistarlo in saldo.
5. È bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che viene presentato in negozio.
6. Nel periodo dei saldi i negozianti devono accettare i pagamenti con bancomat o carte di credito a norma di legge. Non sono ammesse deroghe.
7. Diffidate dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare indossare la merce;
8. Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa, il cui difetto deve essere denunciato al commerciante entro 2 mesi dalla scoperta (non si può sostituire la merce se si cambia idea sul colore o sul modello, per questioni estetiche).
9. È bene conservare sempre lo scontrino per poter eventualmente cambiare la merce difettosa e contestare l’acquisto.
10. Il periodo dei saldi non sospende la normativa di legge in vigore a tutela dei consumatori sulla garanzia dei beni di consumo. Il consumatore ha diritto alla riparazione o alla sostituzione (se la riparazione risulta impossibile, troppo complicata o troppo costosa), alla riduzione del prezzo o alla risoluzione del contratto con la riconsegna del bene e la restituzione di quanto pagato. La garanzia di conformità è una garanzia legale con durata biennale.