Sanità privata, contratto ad una svolta? Serve chiarezza
TORNA INDIETRO

Sanità privata, contratto ad una svolta? Serve chiarezza

2 min per leggere questo articolo

Pubblicato il 11 Novembre 2019

Istituto Clinico Città di Brescia - Gruppo San DonatoSecondo alcune anticipazioni giornalistiche, Aiop Lombardia (l’associazione della sanità privata di impronta laica) avrebbe dato mandato ai propri consiglieri nazionali di approvare la proposta della conferenza delle Regioni e delle Province Autonome per il rinnovo del contratto della sanità privata bloccato da 13 anni, con un riconoscimento economico di 150 euro netti in più al mese.

 

LA REAZIONE SINDACALE

“Apprezziamo l’apertura e la disponibilità fatta da Aiop Lombardia – scrivono in una nota Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl – che non può però prescindere dal percorso contrattuale nazionale, dove, grazie alle nostre organizzazioni sindacali nazionali, si stanno sviluppando i vari articolati contrattuali, compreso l’allineamento economico tra i vari professionisti che svolgono medesime professioni tra pubblico e privato.

SOLUZIONI DIVERSIFICATE PER AMBITI TERRITORIALI SONO INACCETTABILI

“Riteniamo Aiop Lombardia componente importante di Aiop e ci auguriamo che il suo contributo sia utile alla positiva soluzione della vertenza. Vertenza che deve vedere una soluzione unica per tutto il territorio nazionale, infatti non sarebbero per noi accettabili soluzioni diversificate per ambiti territoriali.

MANCA ANCORA UNA DECISIONE DEL GOVERNO

“Va evidenziato che mentre per la parte normativa il confronto si sta sviluppando con incontri serrati tra Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e le delegazioni nazionali Aris Aiop, per tutta la parte economica il confronto sta ancora aspettando di conoscere le soluzioni che il Governo dovrebbe adottare per sbloccare le risorse di cui dovrebbero beneficiare le aziende della sanità privata accreditata.

È PREMATURO PARLARE DI CIFRE

Risulta quindi quantomeno prematuro parlare di cifre incrementali mensili, per di più al netto. Riteniamo però utile ricordare che oltre ai benefici economici conseguiti nel settore della sanità pubblica, si devono aggiungere quelli mancanti del biennio economico mai riconosciuto: l’anno 2019 che sta per scadere e tutto il periodo precedente di vacanza contrattuale”.