A Breno, invece, ideale capoluogo della Valle Camonica, “i militari del Nil hanno chiuso un cantiere aperto per la creazione di un centro commerciale. Da approfondimenti – scrive il Giornale di Brescia – sarebbero emerse gravi irregolarità? in materia di sicurezza sul lavoro. Sempre in Valle Camonica, a Ponte di Legno, i carabinieri del Nucleo ispettorato del Lavoro hanno sanzionato una società che gestisce un complesso di case vacanza in multiproprietà. Nel corso delle verifiche i militari hanno riscontrato irregolarità in materia di sicurezza ma anche in fatto di assunzioni” visto che un dipendente lavorava in nero.
“Una provincia [la nostra] in cui il lavoro ha una sorta di sacralità – commenta Bresciaoggi – in cui però non mancano coloro che non vogliono saperne d’avere un rapporto corretto. Soprattutto quando la fatica, ma anche i rischi, è quella altrui mentre il tornaconto economico è il proprio”.