In piazza per fare memoria delle vittime innocenti delle mafie
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In piazza per fare memoria delle vittime innocenti delle mafie

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Pubblicato il 21 Marzo 2017

Ogni 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera – l’associazione che si batte contro le mafie e per una cultura della legalità – celebra la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. In tantissime piazze  italiane le organizzazioni della società civile promuovono la lettura di circa novecento nomi di vittime innocenti. “Ci sono vedove, figli senza padri, madri e fratelli – si legge in un comunicato di Libera – ci sono i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un’emozione forte. E ci sono i familiari delle vittime il cui nome dice poco o nulla. Per questo motivo è un dovere civile ricordarli tutti. Per ricordarci sempre che a quei nomi e alle loro famiglie dobbiamo la dignità dell’Italia intera”.

Anche Brescia è stata oggi parte attiva della “Giornata”. In Piazza Loggia si sono dati appuntamento amministratori pubblici, autorità, studenti, associazioni e semplici cittadini. “Loro non possono più leggere…” hanno scritto i giovani su uno striscione riempiendolo poi con i nomi delle vittime di mafia. E così al microfono si sono alternati in tanti – compreso il segretario generale della Cisl Francesco Diomaiuta e Giovanna Mantelli della Segreteria provinciale dei Pensionati Cisl bresciani – restituendo la voce ai tanti messi a tacere dalla violenza mafiosa.