Questo accordo mette nero su bianco “l’intenzione delle parti di procedere congiuntamente al miglioramento dell’organizzazione del lavoro per aumentare la competitività aziendale e ridistribuire in un processo realmente partecipativo la retribuzione legata al premio di risultato“. È evidente la soddisfazione della Fim Cisl provinciale che accompagna l’annuncio dell’accordo alla Ivar di Prevalle, azienda del settore idrosanitario che occupa circa 200 dipendenti.
L’intesa è stata sottoscritta dall’azienda, da Fim Cisl e dalle sue Rsu e riguarda il premio di risultato per il periodo 2016/2018
Basato su indicatori di redditività e di efficienza complessiva aziendale, il premio potrà arrivare ad una cifra massima complessiva di 2.250 euro; somme aggiuntive sono previste nel caso in cui vengano superati gli obiettivi massimi previsti.
Nell’accordo è stato previsto, in base alle ultime normative sulla tassazione agevolata, che il lavoratore possa scegliere se avere il saldo del premio in contanti oppure attraverso buoni spesa, buoni benzina, rimborsi per spese di educazione e istruzione, contribuzione aggiuntiva al fondo pensionistico complementare Cometa o altri fondi aperti, servizi previsti dal fondo assistenza sanitaria Metasalute.
L’accordo istituisce commissioni paritetiche in cui i rappresentanti dei lavoratori possano partecipare attivamente al miglioramento del processo produttivo e qualitativo.
