Presidio sindacale il 26 maggio davanti alla sede del Consiglio regionale della Lombardia in occasione della consegna delle petizione, accompagnata da migliaia di firme, che chiede una legge di riforma dell’edilizia residenziale pubblica capace di rilanciarne il ruolo sociale.
La petizione promossa dai sindacati degli inquilini Sicet, Sunia, Uniat, Unione inquilini, Conia – d’intesa con Cgil Cisl e Uil regionali – chiede di intervenire sulle reali cause della crisi del sistema pubblico di gestione e d’offerta delle case popolari.
Le preoccupazioni dei sindacati sono riassumibili in tre punti:
- la missione e il modello di servizio del patrimonio abitativo pubblico;
- i rischi sociali che deriverebbero da politiche non in grado di contrastare l’emergenza casa e la deprivazione abitativa;
- la mancanza di investimenti in grado di rilanciare il settore.
Il presidio del 26 maggio avrà inizio alle ore 16 in via Fabio Filzi 22 a Milano.