Una firma perché l’edilizia pubblica rimanga a disposizione di chi più ne ha bisogno
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Pubblicato il 5 Aprile 2016
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I sindacati degli inquilini porteranno la petizione popolare contro il progetto di riforma regionale delle case anche nei mercati settimanali. La raccolta di firme avviata da qualche settimana nelle sedi sindacali ha già raccolto oltre 2.000 adesioni, segno della preoccupazione sulle scelte di Regione Lombardia attorno all’edilizia residenziale pubblica.
Scelte sbagliate – hanno spiegato ieri mattina in una conferenza stampa i responsabili di Sicet e Sunia insieme ai segretari di Cisl, Cgil e Uil [clicca qui per leggere il resoconto diBresciaoggie delGiornale di Brescia] – che puntano a fare cassa vendendo il patrimonio, mettendo in difficoltà quelli che tra i poveri sono un po’ più poveri, scaricando sui comuni i costi abitativi dei meno abbienti, e senza alcuna progettualità che si faccia carico dell’enorme domanda di alloggi popolari presente nei nostri territori.