A poche ore di distanza dalla tragedia di questa mattina a Visano, la cronaca registra un altro infortunio mortale sul lavoro, a Calvisano, sempre nella Bassa bresciana. Poco dopo le 13 Nicola Bellandi, di 37 anni, è rimasto folgorato dai cavi dell’alta tensione mentre con un cestello elevatore stava raggiungendo il tetto di un capannone per sostituire delle grondaie.
Lavoro e sicurezza, questione irrinunciabile
Riguarda tutti, ognuno per il proprio ruolo e la propria responsabilità