I Pensionati Cisl della Lombardia sono pronti alla mobilitazione. I problemi che la stanno alimentando sono stati dibattuti – cosi come aveva fatto nei giorni la Fnp di Brescia – nella riunione del gruppo dirigente regionale che ha avuto luogo ieri a Milano: dalla indicizzazione delle pensioni ai finanziamenti per la non autosufficienza, dalla riduzione del carico fiscale per pensionati e lavoratori agli ostacoli che incontra la contrattazione sociale. E poi la battaglia contro gli sprechi della politica e la riduzione della spesa pubblica.
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I dirigenti della Fnp regionale hanno anche votato una presa di posizione sul tema della pace e del pericolo di guerra in Siria e Medio Oriente. “Il nostro campo non è quello ideologico – si legge nel testo – ma quello di chi si schiera per l’uomo, per l’uomo che incontra, non per quello che gli interessa o per quello che ha scelto. Non ci basta dire ‘no’ alla guerra, vogliamo dire ‘si’ all’uomo che chiede lavoro, giustizia e, dunque, pace. In questo siamo uniti a quanti nei luoghi delle guerre, credono che il confronto e la trattativa siano, alla lunga, più forti dello scontro”
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