Nelle aziende metalmeccaniche sono in corso assemblee dei lavoratori convocate da Fim Cisl e Uilm Uil per la presentazione delle richieste messe a punto dalle due sigle sindacali in vista del rinnovo dei contratti. Fiom Cgil protesta perché, dice, non è stata coinvolta nella convocazione delle assemblee ed evoca discriminazioni e pericoli per la democrazia. La democrazia si basa sul riconoscimento di regole condivise – replica Laura Valgiovio, Segretario generale della Fim Cisl di Brescia – fondamento che la Fiom va calpestando da tempo. E siccome a noi sta a cuore la rappresentanza dei lavoratori e non la sopravvivenza di un’organizzazione, non siamo disposti a convocare assemblee unitarie che la Fiom ridurrebbe ad uno scontro di tifoserie.
Aico si ferma. Fim Cisl al fianco dei lavoratori
Accordo con l'azienda per un serio piano di incentivi all'esodo e in alternativa l'impegno alla ricollocazione