I Vigili del fuoco di Brescia hanno presentato anche in Prefettura le ragioni di una protesta che li vede impegnati da diversi mesi ormai. Lamentano una carenza cronica di personale che costringe a turni di lavoro massacranti per potere garantire i servizi e le richieste di intervento. Alcuni esponenti del personale dipendente del Comando provinciale dei Vigili del fuoco e i rappresentanti sindacali dei lavoratori aderenti a Cgil, Cisl e Uil hanno sottolineato in modo particolare le carenze in organico nelle più alte qualifiche professionali e il forte disagio determinato dal taglio recentemente operato dal Governo ai fondi destinati alla copertura delle ore di straordinario al quale il comando di Brescia ha sempre dovuto largamente attingere per garantire un adeguato servizio al nostro territorio. I Vigili del fuoco hanno chiesto alla Prefettura di “promuovere periodiche riunioni con i sindacati per garantire un monitoraggio delle problematiche e una costante opera di sensibilizzazione del superiore dicastero”.
Polizia penitenziaria, buone nuove dal Governo
Deliberato un piano di nuove assunzioni. Finanziata la liquidazione degli straordinari