Ideal Standard. In 120 senza lavoro?
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Ideal Standard. In 120 senza lavoro?

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Pubblicato il 14 Luglio 2009

Dopo la manifestazione di inizio settimana a Milano davanti alla sede della Bain Capital, la multinazionale americana della ceramica sanitaria che controlla Ideal Standard, i lavoratori si preparano a nuove iniziative di protesta. Il gruppo industriale che controlla in Italia cinque stabilimenti, di cui uno a Brescia, ha comunicato di voler ricorrere alla cassa integrazione straordinaria per 1.740 lavoratori a partire dal 1° settembre prossimo, e l’intenzione di chiudere due stabilimenti, tra i quali quello di Brescia, dove lavorano più di 120 persone.

Grande è la determinazione dei lavoratori, pronti a partire per Bruxelles a manifestare davanti la sede centrale del fondo finanziario americano che dal 2006 controlla il gruppo Ideal Standard. I sindacati chiedono che l’azienda ritiri immediatamente questo piano industriale, aprendo un confronto serio sulla situazione. Diventa ora decisivo l’incontro fissato per mercoledì 15 luglio al Ministero dello sviluppo economico; al tavolo, come richiesto dai consiglieri regionali bresciani di minoranza, siederà anche un rappresentante della Regione Lombardia . Le Rsu dello stabilimento di Brescia hanno programmato per venerdì 17 luglio, alle 20, una iniziativa di solidarietà alla quale è invitata la cittadinanza bresciana.