La solidarietà tra gli anziani è una realtà sempre più diffusa e capace di testimonianze semplici e straordinarie al tempo stesso. Una nuova conferma viene dalla dodicesima edizione del “Premio Panzera”, riconoscimento istituito dalla Federazione Pensionati della Cisl e dall’Associazione terza età attiva per dare risalto agli innumerevoli esempi di gratuito servizio che vedono protagonisti gli anziani per gli anziani.
Per l’edizione 2002 del Premio, la commissione che ha valutato le segnalazioni fatte pervenire nella sede dei Pensionati della Cisl bresciana, ha deciso di premiare il “Gruppo anziani di Toscolano Maderno” che dal 1988 svolge attività di volontariato nella locale Casa di Riposo e a domicilio delle persone anziane bisognose di assistenza. Un gruppo di persone che si fa carico di un sostegno morale a chi vive nella Casa di riposo, della necessità di accompagnamento a visite specialistiche, dell’adempimento di pratiche burocratiche, dell’assistenza durante le ore dei pasti per gli anziani non autosufficienti.
I volontari del “Gruppo anziani di Toscolano Maderno” inoltre si impegnano, con una sensibilità umana squisita che merita di essere sottolineata, nell’organizzare, a favore degli ospiti della Casa di riposo, feste mensili, concerti, spettacoli teatrali, gite e tombole, autotassandosi per acquistare regali in occasione di compleanni o di ricorrenze speciali.
Il conferimento del “Premio Panzera 2002” è l’occasione per far conoscere queste testimonianze di solidarietà, perché possano diffondersi ed ampliarsi in relazione alle esigenze presenti e future legate ad una maggiore e generale longevità.
Nell’ambito del Premio Panzera c’è anche un riconoscimento che viene assegnato alle strutture residenziali per gli anziani che rispondono a precise caratteristiche. Quest’anno il premio va alla Casa di riposo “Berardi-Manzoni” di Roncadelle.
Un’indagine promossa dal Sindacato Pensionati della CISL mediante questionari distribuiti agli ospiti delle case di risposo e ai loro parenti ha evidenziato che tutte le strutture esistenti in questo campo, nelle quali la ricerca ha incontrato l’adesione degli interessati, risultano adeguate ai loro compiti, sia per il comfort degli ambienti e dei servizi, sia per la qualità dei pasti, sia per le premure assistenziali. Tuttavia esistono differenze anche significative determinate da varie cause come ad esempio l’entità della retta, la presenza e l’attività del volontariato, le sollecitudini di una direzione attenta e motivata. Più che i trattamenti alberghieri la Commissione ha voluto premiare la struttura in cui sembrano maggiormente curati i rapporti umani fra ospiti e personale. La struttura residenziale di Roncadelle ha dimostrato di possedere molti dei requisiti indicati e la Commissione del Premio Panzera ha deciso di assegnarle il riconoscimento indicandola ad esempio di come si devono e si possono accogliere le persone anziane.